Un esempio virtuoso di sviluppo aziendale
Ci sembra ieri di aver iniziato a progettare questo percorso insieme al team HR di Mondo
Convenienza, di aver selezionato con cura ed attenzione gli argomenti da trattare e le attività da
svolgere. Abbiamo scelto insieme una metafora che ci aiutasse a guardare lontano, soprattutto
una volta terminato il viaggio, “Saper navigare in mare aperto”. Obiettivo primario di questo
percorso è stato fornire alle persone degli strumenti che le potessero aiutare a far crescere
professionalmente i propri collaboratori e allo stesso tempo a crescere loro per prime.
5 gruppi di Manager coinvolti in 7 tappe, 74 ore di formazione blended, seguiti da 4 trainer, il tutto
in 11 mesi. Siamo arrivati alla fine arricchiti e soddisfatti, perché quando le persone in aula
dimostrano interesse e coinvolgimento per gli argomenti trattati, allora vuol dire che si è colto il
loro bisogno e si è davvero fatto qualcosa di concreto per la loro crescita.
L’importanza dei progetti di sviluppo in azienda
Questo progetto è stato un esempio virtuoso, concreto e calzante di cosa significa in azienda
mettere in campo azioni di sviluppo, prendersi cura delle persone e della loro crescita. La presenza
costante, ma non invadente dell’HR, la ricerca di feedback continui per capire se la direzione
intrapresa fosse quella giusta, la prontezza nel mettere in campo piccole modifiche laddove se ne
fosse presentata la necessità. Attuare azioni che favoriscono la crescita delle persone richiede
un’attenzione sartoriale, energia e competenza affinché i bisogni si traducano in qualcosa di utile e
concreto. Quindi, creare un progetto di sviluppo in ambito aziendale
significa per prima cosa essere consapevoli della cultura aziendale, aver ben chiaro quali sono gli
obiettivi che si intendono raggiungere e soprattutto quali sono i comportamenti che si prediligono
per ottenere i risultati attesi.
L’analisi dei bisogni
Una volta chiariti questi aspetti sarà necessario rilevare i bisogni delle persone. In che modo?
Per prima cosa bisognerà osservare i loro comportamenti al fine di individuare le prevalenti aree di
forza e di miglioramento per poi identificare la modalità con cui si desidera consolidare gli aspetti
meno strutturati: per alcune persone e determinati contesti si potrà optare per soluzioni
individuali (come, ad esempio, percorsi di coaching) per altri invece risulterà più utile organizzare
dei percorsi formativi con obiettivi ben definiti e realizzabili. Da qui poi bisognerà passare agli
aspetti di progettazione e pianificazione delle attività ed infine la delivery.
Questo processo, descritto in modo sintetico e schematico verrà customizzato in alcuni aspetti
ogni volta che in azienda si deciderà di promuovere delle azioni di sviluppo, soprattutto sarà
necessario tenere in considerazione i target della popolazione verso cui si intende rivolgere
l’intervento.
DevOnD fa di una corretta rilevazione dei bisogni il suo pilastro fondante per riuscire a realizzare
degli interventi efficaci e soprattutto applicabili nella quotidianità delle persone coinvolte.
Amiamo comprendere appieno la cultura e le modalità relazionali al fine di realizzare un prodotto
quanto più in linea con le esigenze dell’azienda e lo facciamo creando con i clienti una vera e
propria partnership.